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Medioevo n. 342 – Luglio 2025

Dopo essere stato a lungo assegnato a uno o piú ignoti artisti, un ricco corpus di pregevoli dipinti – fra i quali spiccano numerosi ritratti – viene oggi attribuito a Michel Sittow, pittore originario dell’Estonia. Formatosi nella bottega di Hans Memling, fu presto assai richiesto da tutte le principali corti d’Europa. Una vicenda avvincente, ricostruita a partire dalla scoperta, nel 1940, di un documento d’archivio ricco di notizie sulla vita e sui ripetuti spostamenti del maestro

Estratto da Medioevo n. 342 – Luglio 2025 – Pochi sono gli autoritratti di artisti attivi tra il XV e nella prima metà del XVI secolo e gli storici dell’arte li hanno identificati grazie a un attributo distintivo: il berretto rosso, lo stesso elemento usato spesso nell’iconografia di san Luca, patrono di diverse corporazioni di pittori durante il Medioevo.

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In questo contesto, risulta eccezionale il ritratto di un giovane uomo conservato presso il Detroit Institute of Arts negli Stati Uniti, datato intorno al 1512 (vedi foto alla pagina accanto). Questo piccolo dipinto, dallo sfondo molto scuro, si distingue nella parte centrale per il volto di un giovane che fissa intensamente l’osservatore. Ritratto con grande verosimiglianza, il protagonista mostra dettagli raffinati, come le sottili pennellate che delineano la barba e una piccola cicatrice accanto alle labbra. Non si tratta di un realismo tipico della ritrattistica dell’epoca, bensì di un’opera straordinaria, caratterizzata da un naturalismo quasi fotografico.

Il personaggio viene oggi identificato con Michel Sittow (1469 circa-1525), un pittore nato a Reval (l’attuale Tallinn, capitale dell’Estonia), che ebbe una brillante carriera come ritrattista e pittore di corte presso alcuni dei piú importanti monarchi d’Europa, nell’orbita degli Asburgo.

Vissuto tra l’autunno del Medioevo e la primavera del Rinascimento nordeuropeo, questo enigmatico personaggio fu studiato da due scuole storiografiche. All’inizio del XX secolo, gli esperti di pittura fiamminga della scuola tedesca e lo identificarono come (Per continuare la lettura corri in edicola e chiedi di Medioevo abbonati per riceverlo direttamente a casa!)

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Il talento di un maestro errante
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