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Medioevo n. 321 – Ottobre 2023

Poveri, umili, creduloni… Realtà e pregiudizi si mescolano nella considerazione del mondo contadino. Stereotipi che Franco Sacchetti demolisce a più riprese, tracciando ritratti di agricoltori furbi e smaliziati, capaci perfino di tenere testa a un gran signore come Francesco di Bicci de’ Medici…

Estratto da Medioevo n. 321 – Ottobre 2023

In più di una pagina del Trecentonovelle, Franco Sacchetti porta alla ribalta il mondo contadino del Trecento, mostrando un mondo variegato, animato da personaggi dall’insolita personalità.

Nella novella LIII, Berto Folchi «piacevole cittadino» di Firenze corteggia una «forese [contadina]» di San Felice a Ema già sposata e «non abandonando questo suo amore, ne venne alla sua [riuscì nel suo intento]». Un giorno i due amanti si appartano a ridosso del muro a secco di una vigna che delimita il confine con la strada pubblica.

Fa parecchio caldo e due agricoltori che passano per quella via sono assetati: non portano con sé l’acquerello, la tipica bevanda contadina medievale senza mercato, ottenuta facendo rifermentare le vinacce già spremute con l’aggiunta di acqua, dal colore rosato e dal gusto leggermente acido. Uno dice all’altro: «Io ho una gran sete; vuo’ tu andare in quella vigna per un grappolo d’uve, o vuogli che vi vada io?». L’altro gli risponde «Va’ vi [vacci] pur tu». Così l’uomo fa un balzo e finisce con i piedi sul sedere nudo di Berto, che era «a dosso alla detta forese, (…) del qua- le colpo ebbe maggior paura e danno Berto che la forese però che [poiché] ella si sentí meglio calcata».

Il contadino «sentendosi giugnere co’ piedi su una cosa molliccia, senza volgersi a dietro comincia a fuggire per la detta vigna, fracassando e pali e viti gridando: “Accorruomo, accorruomo” con le maggiori voci che avea in testa». Dal particolare del contatto dei piedi con le natiche di Berto, intuiamo che il contadino girava scalzo perché povero: molti studi hanno dimostrato un peggioramento delle condizioni di vita degli agricoltori nella seconda metà del XIV secolo (Per continuare la lettura corri in edicola e chiedi di Medioevo abbonati!)

di Corrado Occhipinti Confalonieri







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IL MEDIOEVO IN PRIMA PAGINA
Quella sentinella poderosa e magnifica

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L’Agenda del mese

STORIE

BATTAGLIE
Andernach
L’arroganza di Carlo il Calvo
di Federico Canaccini

LUCA SIGNORELLI IN UMBRIA/8
Quella splendida invenzione
di Laura Teza, con un contributo di Paola Mercurelli Salari

COSTUME E SOCIETÀ

IL TRECENTONOVELLE DI FRANCO SACCHETTI/9
Piedi scalzi e cervello fino
di Corrado Occhipinti Confalonieri

DOSSIER
FIANDRE
Splendori del secolo borgognone
di Aart Heering ed Élodie Lecuppre-Desjardin

CALEIDOSCOPIO

RESTAURI
Su per l’antica torre
di Stefania Romani

SOCIETÀ
Una parità difficile da conquistare
di Debora Gusson

STORIE, UOMINI E SAPORI
Vizi e virtù dei vini medievali
di Sergio G. Grasso

QUANDO I SANTI PRENDEVANO LE ARMI
Vittore, valoroso cristiano d’Africa
di Paolo Pinti

LIBRI
Lo scaffale

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